In occasione della commemorazione per i 50 anni della morte di mons. Beniamino Ubaldi, oggi mercoledì 14 gennaio, che avrà un momento di liturgia solenne nella chiesa di S. Pietro alle 18,30, il sindaco Filippo Mario Stirati traccia un ricordo personale e sottolinea la portata storica e religiosa della figura del Vescovo. «Voglio partire da un momento privato tra i più cari, poiché ho avuto il privilegio di ricevere da lui la Cresima, un anno prima della morte − ricorda il sindaco − e ne conservo una memoria vivissima. Ubaldi è stato per 33 anni, dal 1932 al 1965, una figura di riferimento imprescindibile per la Chiesa e per tutti gli eugubini, partecipe attento alla vita cittadina, presente con la sua guida autorevole ma anche umile e frugale, fino a rifiutare sedi di maggior spicco. La disponibilità del successore di S. Ubaldo è arrivata al sacrificio personale, battendosi per evitare la strage dei 40 Martiri, offrendo la propria vita in cambio degli ostaggi e cercando, a tragedia avvenuta, di confortare una città smarrita e lacerata, ferita nei suoi affetti profondi. Il suo nome, il suo ricordo, l’opera di apostolato a favore dei giovani sono, a distanza di mezzo secolo, riferimento costante e indelebilmente nella storia cittadina, esempio morale e religioso a cui ispirare l’impegno e l’azione quotidiana. »