Cinque cittadini rumeni, tre uomini e due donne, di età compresa tra 25−40 anni, provenienti da Perugia, nomadi specializzati in borseggi e furti in abitazione, lo scorso martedì sono stati sorpresi aggirarsi nel mercato settimanale in Piazza 40 Martiri di Gubbio. Con la loro maturata abilità, alla prima distrazione delle vittime tentavano di sottrarre borsellini o altri oggetti di valore custoditi nelle borse, o comunque, approfittando del fatto che molte abitazioni rimanevano vuote proprio perché molte persone usano frequentare il mercato settimanale, s’introducevano nelle case per rubare. Notati, osservati e pedinati dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Gubbio sono sati fermati e accompagnati in caserma.
Da diverso tempo infatti, in occasione del mercato settimanale del martedì, sono stati organizzati diversi servizi con l’impiego di personale in uniforme ed in abiti civili, per contrastare fenomeni di microcriminalità e di illegalità diffusa, oltre che sul piano repressivo anche su quello preventivo, come dimostra appunto quest’ultima operazione. Già negli scorsi mesi personale dipendente aveva individuato e perseguito gli autori di borseggi e/o furti di merce esposta “alla pubblica fede” sulle bancarelle.
Infatti, sebbene il fenomeno sia ormai ridottissimo, l’attenzione dei Carabinieri rimane alta, in quanto trattasi di episodi “fastidiosi” poiché vittime sono perlopiù persone anziane o casalinghe che effettuano compere al mercato.
È grazie ad un’ottima forma di ‘sicurezza partecipata’, fondata sulla collaborazione tra cittadino e Forze dell’Ordine, sviluppata dai Carabinieri, in particolare con pattuglie a piedi nelle zone del mercato, che si sono stati individuati e denunciati autori di reati di vario genere.
I cinque cittadini rumeni, tutti con numerosi precedenti penali per furto e scippo, perquisiti, sono stati trovati in possesso di numerosi arenesi da scasso e nei loro confronti, per evitare che possano tornare in questo Comune, è stato richiesto il foglio di via obbligatorio per la durata di tre anni.
Si sta lavorando per verificare se i cinque denunciati siano responsabili di altri furti avvenuti in zona nei giorni e mesi scorsi