Il comitato organizzatore del Premio nazionale umanistico “Onor d’Agobbio” 2014 − “Il valore e l’utilità della memoria”, sta mettendo a punto gli ultimi dettagli per la cerimonia di premiazione, che si terrà sabato prossimo 13 dicembre a partire dalle 17 presso la Sala Trecentesca del Comune in piazza Grande. Fortemente voluto dall’amministrazione comunale e dai fondatori ‘Lions Gubbio Piazza Grande’ e ‘Lions Host’, Fondazione “Mazzatinti”, ‘Rotary Club’, associazione ‘Arte del Libro − unaluna’, associazione ‘Maggio Eugubino’, è strutturato nelle sezioni di narrativa, poesia, saggistica, tesi di laurea, e le varie giurie hanno lavorato in questi mesi per selezionare finalisti e vincitori delle più prestigiose case editrici italiane, con un monte premi complessivo di oltre 5 mila e 500 euro. Per la Sezione Inediti della Poesia, intitolata al poeta umbro Angelo Ferrante sono stati designati ex−aequo i giovani Alberto Fraccacreta di Foggia e Naike La Biunda di Catania. I finalisti per la Sezione di narrativa italiana sono Simona Baldelli con l’opera “Il tempo bambino”, Nicola Fantini e Laura Pariani con l’opera “Nostra Signora degli scorpioni”, Aldo Nove con l’opera “Tutta la luce del mondo. Il romanzo di San Francesco”; mentre per la Sezione Poesia Edita, intitolata allo scomparso editore Alessandro Sartori, i finalisti sono Valerio Magrelli con ‘Il sangue amaro’, Loretto Rafanelli con ‘L’indice delle distanze’ e Francesco Scarabicchi con ‘Con ogni mio saper e diligentia’. Un ricordo speciale a Mario Luzi e Maria Luisa Spaziani, due poeti molto legati alla città di Gubbio, verrà tracciato da Davide Rondoni. Infine, per la sezione saggistica il Premio “Città di Gubbio Serendipity” è stato assegnato a Roberta Prampolini − Daniela Rimondi, per l’opera ‘Friendly landscape. La costruzione sociale del paesaggio’, mentre per il Concorso regionale per le tesi di laurea premio ex aequo a S. Fabietti, con ‘Il Santuario urbano della Madonna della luce a Perugia’, e E. Ricci, ‘Acqua fonte di vita e fonte di energia’. La segreteria del Premio “Onor d’Agobbio” è affidata alla Fondazione “Giuseppe Mazzatinti”.