I Carabinieri della Compagnia di Gubbio, nell’ambito di una serie di straordinari servizi effettuati nell’intero territorio tesi al contrasto dei reati contro il patrimonio, hanno condotto le seguenti attività che hanno portato, complessivamente, al deferimento in stato di libertà di diverse persone, in particolare:

 In Gualdo Tadino i carabinieri della locale Stazione hanno denunciato una 48 enne cittadina italiana, che  si è resa responsabile dell’indebito utilizzo di una tessera bancomat asportata poco prima, con l’intero portafogli, ad una residente  di Gualdo Tadino. L’autrice, immortalata dalle telecamere di sicurezza degli istituti di credito dove ha effettuato i prelievi, è stata successivamente individuata e deferita alla Procura della Repubblica di Perugia per “per furto aggravato, ricettazione e indebito utilizzo di carta bancomat”. Aveva prelevato circa 800 euro.

In Gubbio  i  Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile hanno denunciato una nomade rumena 26 enne. La donna si faceva accompagnare da un taxista da Gubbio a Perugia e, giunta a destinazione, mentre scendeva dal taxi, gli sfilava dal polso un bracciale d’oro. Alla vittima venivano immediatamente mostrate alcune foto di donne di origine nomade  che abitualmente frequentano il comprensorio eugubino, corrispondenti alla descrizione precedentemente fornita. Tra queste la parte offesa riconosceva senza ombra di dubbio la giovane rumena già nota alle Forze dell’Ordine per analoghi reati. Si ricercano ora eventuali complici, che comunque non sono insediati nel territorio dell’eugubino gualdese.

 

In Nocera Umbra i Carabinieri della locale Stazione hanno denunciato un 24 enne cittadino marocchino sul quale emergevano gravi e univoci indizi di colpevolezza in ordine alla commissione di un furto di un telefono cellulare iphone 4s, denunciato rubato da una donna nella provincia di Pesaro−Urbino. Il telefono verrà a breve restituito alla vittima.