Riceviamo e pubblichiamo condividendone pensiero, fede e passione, una breve mail, ma carica di ogni sentimento, da parte di un nostro lettore, indignato per l'abuso subito dall'immagine dei Ceri utilizzata per fini commerciali e in maniera deplorevole. Ci teniamo a pubblicare questa testimonianza di affetto perché viene da fuori i nostri confini geografici e dunque evidenzia la gravità e l'importanza della tutela dell'immagine dei Ceri e della Festa.

“Ragazzi e amici miei, sono uno di quelli chiamati “amici lontani”,anche se poi non proprio tanto… MI RACCOMANDO: NON PERMETTETE MAI QUESTE COSE; OSSIA UTILIZZI INDEBITI DELLE NOSTRE TRADIZIONI. Non mi sono fatto male a ceppo sotto il Cero, non ho suonato per anni il tamburo, non ho sbandierato sempre per anni con i nostri colori, per assistere impunemente a queste cose.”