Venerdì 10 ottobre 2014 alle 21,15 presso il teatro dell’Oratorio “Don Bosco” in Gubbio l’Associazione Quartiere di San Giuliano ha incontrato in forma pubblica l’Amministrazione Comunale rappresentata per l’occasione dal Sindaco Prof. Filippo Mario Stirati e dagli Assessori Dott. Lorenzo Rughi e Dott. Giordano Mancini . Presente anche il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia Cavaliere Carlo Colaiacovo. Nel corso dell’incontro l’associazione di quartiere ha illustrato all’amministrazione, alla fondazione e ai cittadini intervenuti il programma d’attività previsto per il prossimo biennio: rappresentanza, investimenti, iniziative culturali e di salvaguardia degli spazi pubblici del quartiere, questi i temi trattati. Il Presidente dell’ Associazione Quartiere di San Giuliano, Francesco Pascolini, ha inizialmente sottolineato la funzione di collegamento tra amministrazione e cittadini del quartiere che l’associazione è chiamata a svolgere. In tal senso il Presidente ha consegnato al Sindaco una lettera aperta contenente un elenco di suggerimenti e segnalazioni dei residenti e degli operatori economici del quartiere raccolti nel corso di uno specifico incontro precedente. Pascolini ha poi chiesto al Sindaco a nome dell’Associazione di poter “adottare” piazza San Giovanni: e quindi di ottenere dall’amministrazione una delega per un periodo di prova nel corso del quale l’associazione si propone di gestire la manutenzione ordinaria della piazza e di suggerire eventuali interventi straordinari. Poi si è toccato il tema centrale della serata e quindi la presentazione del progetto di riqualificazione del vicolo sotterraneo che collega via della Repubblica a piazza San Giovanni, ottenuto in comodato d’uso dall’amministrazione negli anni scorsi. Ha presentato il bel progetto in maniera professionale ed accattivante il curatore dello stesso, l’Architetto Paolo Capacciola, coadiuvato per l’occasione dall’Ing. Matteo Vinti. Per questo progetto l’Associazione Quartiere di San Giuliano ha ottenuto un cospicuo impegno di compartecipazione all’investimento da parte della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia che però non ha trovato ancora utilizzo a causa delle vicissitudini politiche degli ultimi due anni − l’improvvisa caduta della giunta Guerrini e l’anno di commissariamento − che non hanno permesso all’associazione di ottenere il nulla osta all’intervento da parte del proprietario dell’immobile e quindi il Comune di Gubbio (una dichiarazione composta da poche righe d’avallo). Inevitabile con l’occasione la richiesta di sblocco dell’empasse al Sindaco. A seguire si è passati progetti culturali dell’associazione: “Gli antichi Umbri vivono ancora” e “Gubbio Città in Armi”. Il primo progetto, che come si evince dallo stesso titolo è basato sulla divulgazione e comprensione dei contenuti e dello spirito della civiltà Umbra di cui le tavole eugubine sono la rappresentazione massima − è stato presentato dall’associato e promotore Marco Martinelli che ha informato tutti sulle modalità di questa iniziativa: un “premio di studio” destinato agli istituti d’istruzione superiori cittadini, nessuno escluso. Si prevede un periodo di formazione sul tema nelle scuole coadiuvato dal Prof. Augusto Ancillotti (che è anche Presidente di Giuria del “premio di studio) che dovrebbe durare fino al 31 dicembre. Poi da gennaio a marzo gli alunni, o singoli o in gruppi, creeranno delle opere sul tema spazianti tutte le discipline (dalla letteratura alla moda). Tra queste nel mese di aprile l’associazione assegnerà dei cospicui e molteplici premi in denaro ai lavori ritenuti meritori dall’apposita Giuria. Seguirà una pubblica mostra di tutte le opere. Il secondo progetto culturale “Gubbio Città in Armi” è stato presentato dall’associato e promotore Dott. Francesco Mariucci che con un intervento preciso e vivace ha trasmesso ai presenti lo spirito dell’iniziativa: l’approfondimento e la divulgazione, anche popolare, di una peculiarità inesplorata della nostra più gloriosa storia che attraversa i secoli tra medioevo e rinascimento: il mestiere delle armi. Con importanti ricadute, annessi e connessi di grande interesse: arte, artigianato, araldica, stategia, architettura, folclore, etc… Il Dott. Mariucci ha anche indicato la via scelta
dall’associazione per questo progetto: un’importante giornata di studio per il mese di novembre 2015 con l’intervento, oltre che dei preparatissimi ricercatori locali, anche di ricercatori dall’Università di Milano. Chiusa la presentazione del programma dell’associazione è seguito l’intervento del Sindaco che ha appoggiato in pieno tutte le iniziative proposte sottolineando il carattere collaborativo e positivo della serata e delle tematiche trattate promettendo il massimo impegno nella realizzazione di tutto quanto proposto anche perché sempre a favore della collettività. Nell’ambito del suo appassionato e determinato intervento il Sindaco ha anche sfiorato importanti tematiche di politica cittadina generale riscuotendo l’attenzione dei presenti. Al temine dell’incontro, che si è svolto in un clima di partecipazione, curiosità ed interesse è seguita una visita presso la sede dell’Associazione Quartiere di San Giuliano in via della Repubblica, 17/C dove, oltre il sopralluogo nel vicolo sotterraneo oggetto del progetto presentato, si è consumato un momento conviviale finale tra i presenti. Da segnalare l’alta affluenza di pubblico alla serata e la generale soddisfazione per le tematiche trattate.