La risposta dell’assessore della Regione Umbria Carla Casciari in Consiglio Regionale all'interrogazione di Orfeo Goracci in merito all'attivazione dell'indirizzo “Alberghiero” presso l'I.T.S. “Cassata?Gattapone” di Gubbio ha il sapore della beffa annunciata o, come minimo, di un “annuncio di beffa”.

La “pausa di riflessione” che la Regione aveva imposto all'attivazione, dopo l'approvazione e il parere positivo del Piano Scolastico da parte della Provincia, aveva già un carattere dilatorio, come per far decantare il problema al dopo elezioni amministrative, ed era già apparso frutto di una trasversale difesa degli “orticelli” da parte di esponenti di maggioranza e minoranza in Consiglio Regionale, tutti attenti a non far perdere le pochissime unità eugubine agli istituti già attivi, con sede ad Assisi, Spoleto e Città di Castello (unità che si trasformerebbero sicuramente in decine se l'indirizzo fosse attivo a Gubbio, con grande soddisfazione di studenti, famiglie e operatori del settore).
Un atto miope, quello della dilazione dell'attivazione al 2015/2016, che probabilmente non è stato considerato nella sua effettiva valenza e pericolosità, visto che i politici regionali si erano all'epoca premurati di “calmare le acque”, rassicurando le famiglie, la scuola e gli eugubini tutti sulla fattibilità del progetto, dando per scontata la successiva attivazione.

Le dichiarazioni dell'Assessore Casciari riportano queste persone alle loro responsabilità, e tutta la comunità eugubina con i piedi per terra.

Bene ha fatto il Consigliere Regionale Goracci a sollevare il problema e a dichiararsi insoddisfatto della risposta dell'Assessore. Bene ha fatto il Sindaco Stirati a stigmatizzare le dichiarazioni dll'Assessore ritenendole “singolari e sorprendenti” e questo a riprova del fatto che non ci sono preconcetti sull'operato di chicchessia, quando le azioni vanno nella direzione del bene comune.
Benissimo ha fatto il Dirigente scolastico dell'I.T.S. “Cassata?Gattapone”, David Nadery, a rendere pubblici i sopralluoghi, con esito positivo, da parte dei tecnici di Comune e Provincia alla struttura del Centro Servizi “Santo Spirito” che, con piccole ristrutturazioni (e sono in fase di ultimazione lavori finanziati da fondi europei) rappresenta la struttura ideale per ospitare le attività di indirizzo, potendo unire l'attività convegnistica (vocazione naturale della struttura) a quella di laboratorio scolastico, permettendo agli studenti di poter svolgere realmente attività “in situazione”, all’interno di eventi veri e propri, e non solo in modo “simulato” nei tradizionali laboratori interni alle strutture scolastiche. Esperienze “work based”, come vengono definite, che darebbero un senso più profondo all’impegno dei docenti e degli studenti di un eventuale indirizzo “alberghiero”.

Il Nuovo Centrodestra eugubino non è disposto a subire passivamente la “beffa annunciata” e, ritenendo non valide le motivazioni addotte dall'Assessore Casciari, si è subito attivato presso il Gruppo Consigliare di riferimento, ponendo il problema e ricevendo le più ampie rassicurazioni da parte del Consigliere Regionale e Coordinatore Provinciale NCD, Massimo Monni, sull'appoggio concreto e fattivo per una soluzione positiva della vicenda. Rimandiamo, quindi, l' “annuncio di beffa” al mittente, chiedendo con forza il rispetto per un territorio troppe volte penalizzato, che purtroppo ha continuato a fungere da serbatoio di voti per una classe dirigente che lo ha quasi sempre snobbato.

Il Coordinatore comunale NCD di Gubbio ? Ing. Roberto Rossi