Immondizia e arredi abbandonati: queste sono le condizioni in cui si imbattono gli utenti dell’Ufficio del Giudice di Pace di Gubbio, collocato provvisoriamente al terzo piano del vecchio ospedale di Piazza 40 Martiri. In attesa di conoscere la sorte definitiva dell’Ufficio, il Giudice ed il personale di Cancelleria si trovano infatti a dover portare avanti il lavoro in condizioni a dir poco disagiate, mentre in sala di attesa sono ammassati arredi abbandonati ed infissi dismessi. Si spera che tale inadeguata collocazione non sia preludio per la chiusura dell’Ufficio stesso: non sono ancora giunte infatti notizie positive in ordine al mantenimento in Città del presidio dell’Autorità Giudiziaria sul territorio comunale, il quale riveste una indubbia importanza per privati, piccole imprese ed artigiani quale pronta risposta alle esigenze di giustizia di immediato interesse, anche per cittadini di Comuni limitrofi. Sembra infatti che alla fine del mese di ottobre anche tale Ufficio verrà chiuso e che l’Amministrazione Comunale ad oggi non abbia trovato valide soluzioni: l’Ufficio del Giudice di Pace si occupa (tra l’altro) dei ricorsi avverso le sanzioni al Codice della Strada, delle richieste di pagamenti per somme fino a € 5.000,00 e di domande di risarcimento per sinistri stradali sino ad € 20.000,00, ed amministra la giustizia penale in relazione a numerose fattispecie di reato che interessano quotidianamente i cittadini, i quali − in caso di chiusura − per ogni istanza dovranno rivolgersi altrove.