La sala refettorio del convento di San Francesco di Gubbio ospiterà domani, ovvero giovedì 4 settembre alle ore 21, l'incontro “Mischiamoci”, organizzato dall'Asd Rugby Gubbio 1984 in collaborazione con un gruppo di lavoro facente parte del progetto “Posti.t”. Filo conduttore dell'evento sarà il rapporto tra lavoro, scuola e mondo dello sport, sviluppato grazie all'intervento di figure autorevoli, come Marzio Presciutti Cinti, Stefano Laffi e Vittorio Munari.
Marzio Presciutti Cinti è presidente dei Giovani Imprenditori Umbria dal 31 gennaio di quest'anno e già direttore generale di Agribosco, azienda del settore agroalimentare con sede a Sigillo; darà voce, grazie alla sua grande esperienza, al mondo del lavoro all'interno del dibattito.
Stefano Laffi è sociologo, scrittore e ricercatore esperto in culture giovanili: ha collaborato con la Rai, Radio Popolare e oggi con le riviste “Lo straniero” e “Gli asini”; si occupa di mutamento sociale, culture giovanili, processi di emarginazione, consumi e dipendenze. Sua ultima opera è “La congiura contro i giovani”, in libreria per Feltrinelli, che verrà presentata durante l'incontro a sostegno degli argomenti analizzati.
La componente sportiva infine vedrà sua autorevole rappresentanza nella figura di Vittorio Munari, ex mediano di mischia, allenatore di rugby, dirigente sportivo, giornalista e telecronista sportivo, da tanti anni voce sportiva del rugby internazionale. Ha scritto per La Gazzetta dello Sport, Il Giornale, Il Corriere della Sera, Il Gazzettino e commentato incontri di rugby per Telecapodistria , Telepiù,
Rai e Sky; da quest'anno commenta inoltre le partite del 6 Nazioni su Dmax.
Coordinatrice della serata sarà Maria Giovanna Fiorelli, membro del progetto “Posti.t”, cui impegno fondante è quello di creare spirito associativo, spirito sportivo tra le diverse associazioni, promuovendo una rete comune di relazioni per lo sviluppo di qualsiasi tipo di progetti.
Con queste premesse si prospetta una serata da non perdere con invito rivolto, da parte del Rugby Gubbio, a tutta la cittadinanza, per analizzare il ruolo dell'attività sportiva all'interno della vita di ogni giovane e meno giovane, un ruolo dal carattere sempre più preponderante in termini di formazione e crescita dei ragazzi e non solo.