Sono a Gubbio dal 6 luglio e si fermeranno nella città dei Ceri fino al 18 luglio, in turni di due sessioni, i ragazzi della cantera, che in spagnolo vuol dire ‘cava’ e assimilato al linguaggio calcistico ‘vivaio’, della squadra del Barcellona, e oggi pomeriggio sono stati ricevuti nella sala consiliare del Comune dal sindaco Filippo Mario Stirati, presente anche l’assessore Lorenzo Rughi. Il sindaco ha salutato i giovani sportivi con parole di incoraggiamento e l’augurio di trovare divertente e piacevole il soggiorno a Gubbio, illustrandone le bellezze e la particolarità, come quella della sala Consiliare, con volte a crociera e il piccolo miracolo di equilibrio del pilastro centrale, che ha molto colpito i ragazzi. « Il Barcellona è la mia seconda squadra dopo l’Italia − ha raccontato il sindaco Stirati − e dunque sono particolarmente lieto di darvi il benvenuto nella nostra città, profondamente vocata all’accoglienza e allo sport. Negli anni abbiamo avuto anche scenari importanti − ho ricordato Stirati − che hanno permesso alla ‘Gubbio Calcio’ di calcare platee nazionali come la serie B. Lo sport è per noi disciplina e agonismo ma anche aggregazione sociale e possibilità di crescita e di educazione formativa della personalità». Circa 60 i ragazzi presenti a Gubbio, tra i 6 e 16 anni, del settore giovanile più famoso del mondo dove sono cresciuti campioni come Messi, Iniesta e Xavi, che da vari giorni si stanno allenando allo Stadio ‘Pietro Barbetti’, seguiti da rappresentanti del FCB Escola Camp Barcellona, coordinati da Alejandro Esteban Zaragoza e della Macsy, società riminese che organizza i camp per conto dell’FCB Escola, nella persona di Andrea Cicchetti. Ad affiancarli lo staff della ‘Gubbio Calcio’, con in testa il direttore sportivo Stefano Giammarioli. Gli sportivi del Barcellona, che hanno scelto Gubbio come tappa del tour, dopo Jesolo, il Lago di Como e la Versilia, hanno ringraziato dell’accoglienza calorosa ed espresso parole di apprezzamento per l’elevata qualità degli impianti sportivi e ricettivi .