Un’indagine non facile, piuttosto complessa, ma che ha portato al risultato atteso. E' il succo dell'ultima operazione di controllo del territorio finalizzata alla prevenzione e repressione dei reati, condotta dai Carabinieri della Compagnia di Gubbio. Le attenzioni degli investigatori dell'Arma territoriale si sono concentrate su una nota di rintraccio relativa all'individuazione di un ricercato (Z.R. 55 anni originario del Nord Italia) in capo al quale pendeva una ordinanza di esecuzione pena, pari a tre mesi per evasione e guida in stato di ebbrezza, emessa dal Tribunale di Asti. La capacità di reperire informazioni, l'esperienza dei militari e la conoscenza approfondita del territorio hanno permesso l'individuazione del 55enne, ricercato da quasi un anno in tutta Italia. L'uomo è stato individuato all'interno di un casolare isolato, non visibile dalla strada e protetto da una fittissima boscaglia utile a tenere l'immobile lontano da attenzioni indesiderate. Una situazione evidentemente ritenuta sicura, che alla mala parata gli avrebbe concesso la possibilità di fuggire nel bosco, ma che non aveva fatto i conti con la caparbietà dei militari. I carabinieri sono entrati in azione all’alba, hanno circondato il casolare e hanno atteso che l’uomo aprisse la porta, per poi bloccarlo, dichiararlo in arresto e porre fine alla latitanza durata circa un anno. All’esterno dell’abitazione c’erano anche delle anatre che avrebbero dovuto fungere da “allarme” per avvertirlo della presenza di altre persone all’esterno, ma che evidentemente questa volta non ha funzionato. Il ricercato non ha opposto alcuna resistenza ed ora si trova ristretto nel carcere di Capanne.