Domani giornata ricca di emozioni per i ragazzi del Centro accoglienza socio riabilitativo educativo “Aldo Moro” di Gubbio, che in mattinata saranno ricevuti in udienza da papa Francesco. Sono all’incirca 100 le persone che domani si recheranno a Roma per questo appuntamento molto sentito da tutti i partecipanti. Ad accompagnare i ragazzi ospiti del centro, veri protagonisti dell’incontro, ci saranno i loro genitori, mons. Mario Ceccobelli, vescovo di Gubbio, gli operatori del centro e tanti amici che con entusiasmo hanno raccolto l’invito. “Siamo molto emozionati − dice Paola Minelli, responsabile del centro − e partiamo colmi di gioia. Conoscere questo Papa, che sentiamo così vicino e in sintonia con la nostra esperienza, è una grandissima opportunità per poter vivere tutti insieme un momento così intenso di condivisione. È, infatti, solo grazie alla condivisione che ognuno di noi acquista il pieno senso di sé e può raggiungere la completa realizzazione della propria persona, sempre rivolti verso l’altro, verso l’accoglienza.” All’interno del centro vengono svolte varie attività, fra cui la pittura; e proprio la pittura è stata scelta per realizzare un dono da consegnare a papa Francesco. Uno dei ragazzi, infatti, ha dipinto un bellissimo quadro raffigurante San Francesco mentre ammansisce il Lupo, con la città di Gubbio dipinta sullo sfondo. “L’accoglienza socio riabilitativa − prosegue Paola Minelli − è un mondo particolare, in cui prevalgono le emozioni, e solo vivendolo in prima persona si può comprendere appieno l’arricchimento profondo che questi ragazzi donano ad ognuno di noi. Ed è per questo che siamo molto commossi dalla risposta che abbiamo avuto al nostro invito a partecipare alla giornata di domani, sentiamo accanto tutta la città.”