E' accaduto sabato pomeriggio in un convento a Gualdo Tadino.
Giusto il tempo di lasciare i locali della sacrestia per dedicarsi alla sistemazione dell’orto e un uomo, approfittando dell’assenza del parroco, entra dentro la chiesa, rovista un po’ fra mobili e vestiti e ruba un portafogli.
Mentre il parroco stava rientrando in convento, dopo aver sbrigato alcune commissioni e aver curato l’orto si accorge che nel piazzale antistante il convento vi era una bici di color bianco appoggiata all’inferriata. La cosa lo aveva colpito, visto che l’orario delle visite dei fedeli non era quello consueto, quindi insospettito si mette alla ricerca del proprietario. Nel passare per la sacrestia, dopo esser entrato in chiesa, nota che la porta di quest’ultima era aperta. Quindi dopo un breve controllo agli oggetti in sacrestia esce nuovamente nel piazzale e realizza che era stato vittima di un furto; gli avevano rubato il portafogli contente la somma di poco più di 100 euro. A quel punto il frate chiama il suo confratello e dopo una breve analisi di quello che era accaduto, assieme realizzano che effettivamente il soggetto della bici si era introdotto nel convento ed in particolare in ambienti destinati sia al culto come anche ad abitazione privata. Poteva essere stato solo lui. Caparbiamente decidono di mettersi all’inseguimento del malvivente e contemporaneamente contattano il 112. L’operatore del centralino capisce la delicatezza dell’intervento richiesto ed allerta i militari della Stazione Carabinieri di Gualdo Tadino che capeggiati dal loro comandante, Maresciallo Aiutante Simone Mattei, ben indirizzati dalla centrale operativa che costantemente teneva al telefono i colleghi e i frati, intercettano il ladro lungo la via Flaminia dopo pochi istanti, mentre correva a sostenuta velocità sulla sua bici. A finire nei guai è un italiano, C.A, 45enne, con diversi precedenti, che è stato tratto in arresto in flagranza di reato per furto aggravato − oggi verrà giudicato in direttissima dal tribunale di Perugia.
La refurtiva è stata recuperata e restituita al legittimo proprietario.