A proposito della variante alla S.S. 219 Pian d’Assino, tratto Madonna del Ponte/Mocaiana.
Gli ultimi mesi del 2013 hanno visto alla luce questa variante.
Sembrava il preludio alla messa in sicurezza del vecchio tratto e c’è stata l’inaugurazione in pompa “magna”, cartelline con dvd, discorsoni di circostanza di enti, associazioni e politici vari .
Relegata in un angolo anche la messa di Don Ubaldo.
In definitiva anche se con note più o meno liete si pensava che da quel momento tutto avrebbe funzionato come un orologio svizzero !
No! Chi pensava questo ha già avuto modo di ricredersi!
Anzi ci sono alcune cose che annullano in parte il grande investimento di risorse economiche :
• I mezzi provenienti dalle Marche trovano ancora il vecchio cartello stradale dove non è segnalata la nuova situazione, le indicazioni sono solo in prossimità della rotatoria della Contessa;
• Quanti provengono invece da Montecorona hanno sì un cartello con cui si indica lo svincolo ma essendo lo svincolo stesso quasi a 90° rispetto al vecchio tracciato ce se accorge quando ormai è già tardi per cui si prosegue spesso su quest’ultimo anche per evitare manovre pericolose di inversione.
• Le attività commerciali ed industriali della zona hanno consigliato e stanno consigliando ai loro dipendenti di utilizzare ormai la variante ma tanti ancora purtroppo , o per abitudine o per pigrizia o chissà perché, continuano ad utilizzare il vecchio tratto;
Una cosa paradossale è anche che di fatto si è creta una anomala 4 corsie con 2 tratti a doppia corsia che invita i più sregolati ad utilizzare il vecchio tratto ( a traffico parzialmente ridotto di mezzi pesanti) , specialmente tra Casamorcia e Semonte , come pista per alta velocità con gravi ripercussioni sulla sicurezza dei residenti la cui salvaguardia era uno degli obiettivi fondamentali dell’intervento.
Con piccoli accorgimenti queste anomalie potrebbero essere evitate!
Anzi vanno fatti immediatamente interventi per evitarle altrimenti sarebbe stato meglio metter e in sicurezza i residenti,con il 22milioni di euro spesi, mediante sopraelevazione delle abitazioni e pannelli fonoassorbenti!