Continua la sequenza sismica che sta interessando l’area di Gubbio. In particolare dal 22 dicembre (data dell’ultimo aggiornamento), sono stati più di 1250 i terremoti che si sono verificati nell’area, la maggior parte di essi hanno avuto magnitudo minore di 3.0. Gli eventi con magnitudo compresa tra 3.0 e 4.0, oltre quelli del 22 dicembre (Ml3.6 delle ore 02:37 italiane e Ml4.0 delle ore 11.06), sono 7; l’ultimo di magnitudo Ml3.1 si è verificato oggi, 8 gennaio 2014, alle ore 14.04.

Data Ora (UTC) Lat. Long. Prof. Magnitudo
22/12/2013 01:37:00 43.380 12.524 8.3 3.6
22/12/2013 10:06:35 43.383 12.519 8.3 4.0
27/12/2013 19:43:24 43.389 12.523 7.3 3.5
29/12/2013 01:56:01 43.394 12.525 7.8 3.3
29/12/2013 03:50:53 43.394 12.514 8.2 3.3
03/01/2014 03:51:24 43.397 12.534 5.4 3.1
07/01/2014 15:51:59 43.371 12.513 5.4 3.5
08/01/2014 11:28:49 43.387 12.506 8.1 3.2
08/01/2014 13:04:11 43.387 12.505 5.9 3.1

Nei giorni scorsi abbiamo pubblicato un approfondimento sulla sismicità storica e sulle strutture sismogenetiche dell’area interessata dalla sequenza. Ora pubblicheremo altre notizie sulla sismicità storica e sulla pericolosità sismica dell’area eugubina.
L’Umbria settentrionale è interessata da un’attività sismica molto frequente da alcuni anni. Anche il 22 dicembre si è verificato un terremoto di magnitudo 4.0. Volendo capire le caratteristiche della sismicità di questa area, bisogna cominciare a guardare la sismicità storica, vale a dire tutte le informazioni sui terremoti del passato che sono giunte fino a noi e che sono raccolte nel catalogo dei terremoti. L’ultimo catalogo aggiornato rilasciato per l’Italia si chiama Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani (CPTI11) ed è accessibile e consultabile a questo indirizzo: http://emidius.mi.ingv.it/CPTI11/. Esso riporta i dati (essenzialmente localizzazione, intensità massima e magnitudo, per quanto quasi sempre stimata dal dato di intensità) di oltre 3100 terremoti a partire dall’anno 1000.
La figura che segue riporta i terremoti contenuti nel catalogo per l’area eugubina. Ogni quadrato rappresenta un epicentro e il colore la magnitudo. Per i terremoti più forti è riportata anche la data.
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Per ulteriori info, accedere al link:
http://ingvterremoti.wordpress.com/2014/01/08/sequenza−sismica−a−gubbio−umbria−aggiornamento−e−pericolosita/#more−4700