Bellissima serata quella di mercoledì 11 dicembre, quando la commissione presieduta dal componente C.R.A. (ed ex assistente in Serie A) Massimiliano Rosi e composta dal Presidente della Sezione, Roberto Rossi, dal vice presidente, Nello Pannacci e dal consigliere Enrico Orsini ha esaminato, con esito positivo, i quattordici aspiranti arbitri di calcio che da ora acquisiscono la qualifica ed entrano a far parte della famiglia arbitrale eugubina; a brevissimo, non appena ratificato l'esito dell'esame dal'A.I.A. nazionale, cominceranno la loro carriera arbitrando gare delle categorie Esordienti e Giovanissimi del Settore giovanile e scolastico della F.I.G.C. per poi proseguire il loro cammino vero le categorie superiori.

Questi i nomi dei nuovi arbitri: Alessio Moscetti, Chiara Cesaroni, Cristiano Bazzucchini, Francesco Pascolini, Hafedh Hamza, Jacopo Pierotti, Kristian Fiorucci, Leonardo Abbati, Leonardo Paffi, Lorenzo Casagrande, Lorenzo Pisapia, Luca Finori, Martina Nardelli e Silvia Goracci.

La Sezione “Carlo Angeletti” di Gubbio promuove tutti gli anni corsi per formare nuovi arbitri, e quest'anno la soddisfazione, se possibile, è ancora più grande visto che con i nuovi associati la Sezione supera quota 100 attestandosi a 103 elementi, cosa successa nei 45 anni di vita del sodalizio, per un fugace periodo, solo a fine anni '80.

Fondamentale per il reclutamento la collaborazione di tutti gli organi di informazione (TV, web e carta stampata) che hanno sempre tempestivamente diffuso i dati necessari per l'iscrizione al corso e anche la collaborazione istaurata con alcuni Istituti di Istruzione secondaria del territorio, primi fra tutti l'I.I.S. “Casimiri” di Gualdo Tadino (dove la dirigente prof.ssa Francesca Cencetti e il prof. Riccardo Matarazzi sono sempre stati molto fattivi) e l'I.T.C “Gattapone” di Gubbio, dove è possibile contare sul dirigente prof. David Nadery e sul prof. Stefano Finori per la sensibilizzazione degli studenti ad intraprendere questo modo alternativo di fare sport.
Aver superato quota 100 è molto importante per la Sezione, non solo per un puro elemento numerico−statistico, ma perché avere a disposizione tanti ragazzi e ragazze che svolgono l'attività arbitrale permette di programmare al meglio l'opera di designazione settimanale per le gare affidate alla Sezione di Gubbio, e di fare la necessaria selezione per ottenere poi i lusinghieri risultati che gli associati eugubini ottengono in tutte le competizioni in cui sono impiegati, in Umbria, in Italia e in Europa.