In tre sul motorino: padre nei guai.

Nel corso di specifici controlli alla circolazione stradale condotti nelle ultime ore dai Carabinieri della Compagnia di Gubbio è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria un 43enne di Gubbio che, percorrendo la S.S.298 e non fermatosi all’ALT dei Carabinieri del Radiomobile veniva raggiunto dopo un breve inseguimento. Al controllo il conducente è risultato in evidente stato di ebbrezza alcolica, in quanto emanava un alito fortemente vinoso e pronunciava parole senza senso. Questi si rifiutava di essere sottoposto alla prova dell’alcol−test.
Sempre nel medesimo contesto, in località Torre de Calzolari veniva intercettato un ciclomotore con a bordo tre persone, prontamente fermato dai militari operanti. Il mezzo era condotto da un cittadino extracomunitario 45enne (già noto alle forze dell’ordine), residente a Gubbio, anch’egli in evidente stato di ebbrezza alcolica, che si rifiutava di essere sottoposto alla prova dell’alcol−test.
I due passeggeri, uno il figlio e l’altro amico di quest’ultimo, erano senza casco.
Il trasgressore, trovato anche sprovvisto di patente di guida, veniva denunciato all’Autorità Giudiziaria per “rifiuto dell’accertamento sullo stato di ebbrezza e guida senza patente”. Il ciclomotore è stato sequestrato per la successiva confisca.
I militari della Stazione Carabinieri di Gualdo Tadino denunciavano uno studente 18enne del luogo per “ricettazione”, poiché trovato in possesso di un cellulare rubato qualche giorno prima presso una palestra, del quale non sapeva dare spiegazioni circa il suo possesso. La vittima rivoltasi immediatamente alla competente Stazione CC forniva tutti i dati necessari che hanno permesso ai militari di rintracciare in poco tempo l’apparecchio rubato che il momentaneo possessore stava utilizzando con la propria scheda telefonica