Le Borse di Studio organizzate da Colacem e dall’Associazione Maggio Eugubino tagliano il traguardo della ventisettesima edizione all’aula Magna dell’Istituto Tecnico Economico “Matteo Gattapone”.
La cerimonia di consegna delle Borse di Studio rappresenta tradizionalmente un momento importante di incontro culturale e sociale per la comunità di Gubbio. E’ inoltre l’occasione per sottolineare il valore dell’istruzione e della formazione come presupposti della qualità del vivere civile e della competitività delle aziende.

Quest’anno ad aprire i lavori è stata Francesca Cencetti, dirigente scolastico dell’ITE “Matteo Gattapone”, che ha ringraziato tutti i presenti per avere dato una giusta opportunità all’istituto di parlare ai giovani del loro futuro.

Successivamente il presidente del Maggio Eugubino, Lucio Lupini, si è soffermato sulle potenzialità della nostra città nel turismo e nell’artigianato, richiamando in particolare le idee del francescanesimo. Idea ripresa poi da Mons. Mario Ceccobelli, vescovo di Gubbio, che ha ricordato a tutti degli ottocento anni (2013) della Chiesetta della Vittorina, stimolando tutti i presenti affinchè il parco diventi un luogo di pace e di incontro fra i popoli del mondo: il Lupo di Gubbio è la voce della riconciliazione.

Il presidente dell’Associazione ha inoltre parlato dei vari interventi fatti dall’Associazione e sui programmi per il 2013 portando avanti quella cultura e quel coinvolgimento che sono punti cardine del Maggio Eugubino.

Carlo Colaiacovo, ha analizzato il pesante momento che l’economia nazionale ed europea sta attraversando. In questo contesto le aziende vivono difficoltà, accentuate da un sistema politico non sempre chiaro e concreto nell’agire. Il manifatturiero sarà un’arma vincente per uscire dalla crisi con una parola d’ordine: “produrre in Italia”, facendo leva sulla cultura della formazione, del sacrificio e dell’impegno. Rivolgendosi ai giovani, Ha poi aggiunto che per accedere ad un mercato del lavoro sempre più competitivo è necessario lo studio e la conoscenza.

Prima dei saluti e delle consegne delle Borse di Studio Marco Bellucci assessore alla cultura del comune di Gubbio ha auspicato un confronto serio per creare nuove prospettive di lavoro ai giovani.