GUBBIO (7 LUGLIO 2012) – La presenza e il servizio dei frati francescani presso la Basilica di Sant’Ubaldo a Gubbio termineranno nel giorno della prossima Epifania, cioè il 6 gennaio 2013. La notizia è stata comunicata ufficialmente dal ministro provinciale dell’Ordine dei frati minori, padre Bruno Ottavi, con una missiva che è stata ricevuta questa mattina dal vescovo di Gubbio, mons. Mario Ceccobelli.

Quanto era stato anticipato verbalmente – a fine giugno scorso – dai vertici dei Minori all’ordinario della diocesi eugubina è stato, dunque, confermato da un documento scritto, con cui si spiegano anche le motivazioni della decisione, considerata dai francescani “grave, sofferta e faticosa”.

Il provinciale, padre Ottavi, nella nota afferma anche che la decisione, suggerita dal Definitorio dell’ordine (l’organo di supporto ai ministri provinciali e generali dei Minori), è causata dal calo numerico dei frati e dall’impossibilità di poter ricoprire i tanti servizi e apostolati che vengono loro richiesti in Umbria. In particolare, i francescani umbri Ofm (cioè dell’Ordine dei frati minori) – secondo le parole di padre Ottavi – hanno il dovere di sostenere la presenza ad Assisi, nei numerosi santuari che conservano memoria di san Francesco.

“Le assicuro che questa decisione è stata faticosa – scrive il ministro provinciale Ofm a mons. Ceccobelli – anche perchè è da lungo tempo che i frati minori dell’Umbria si sono resi disponibili per servire il Santuario di Sant’Ubaldo e in Provincia vi è molto affetto per questo luogo, nonostante non sia un santuario francescano, ma più legato alla diocesi e alla popolazione di Gubbio. Molti sono stati – continua Ottavi – i nostri frati minori che si sono spesi per rendere più bella ed accogliente questa Basilica di Sant’UBaldo, e se vi sono state a volte delle incomprensioni o problemi ne chiedo perdono, anche a nome dei miei confratelli”.

La nota di padre Ottavi, che per altro ha origini eugubine per parte materna, si chiude con la conferma della collaborazione e della presenza dell’altra comunità di frati minori, quella presso il convento e la parrocchia di Santa Maria a Umbertide.
Fin dalle prossime settimane il Vescovo di Gubbio sarà impegnato nella ricerca della soluzione ottimale per favorire una nuova presenza pastorale presso il santuario ubaldiano. Lunedì 9 luglio, la questione sarà subito affrontata proprio presso il convento di Sant’Ubaldo, dove era già prevista l’annuale assemblea dei sacerdoti diocesani. Sarà la prima occasione di confronto e dibattito di tutto il clero eugubino, insieme a mons. Mario Ceccobelli, sulla delicata materia che tocca uno dei luoghi più amati dai fedeli e dai cittadini di Gubbio.