Si è svolta la cerimonia di premiazione della XXXIII edizione del “Premio Novello Bosone” presso la Sala degli Affreschi del Comune di Gubbio. Il Premio è organizzato dall’Associazione “Amici dell’Umbria”, Presidente Onorario Fosco Bordini, con il patrocinio del Comune. I primi classificati per ogni sezione, sono stati “battezzati” “Matti Onorari di Gubbio”, dopo il rito d’obbligo presso la fontana del Bargello.

Il premio speciale della Giuria è stato assegnato al libro “Idi di Maggio” del Dott. Giovanni Rampini, pubblicato dal Maggio Eugubino e distribuito con l’edizione di maggio del periodico dell’Associazione.

Questa la motivazione: “Idi di maggio” di Giovanni Rampini (Gubbio, PG) è un libro interamente dedicato a Gubbio. Nei versi, di colta raffinatezza poetica, è sempre presente la necessità dell’autore di far conoscere saperi, vestigia ed emozioni di una cittadinanza compatta e unita da comuni e nobili ideali. Ogni pietra, ogni via, ogni luogo è come si animasse, grazie alla vitalità, audace e folle, degli Eugubini.

Alla cerimonia di consegna ha partecipato il presidente della nostra Associazione Lucio Lupini che ha avuto l’onore di introdurre la manifestazione stessa.

La Commissione esaminatrice e giudicatrice, composta da: Prof. Sandra Bianconi, Prof. Anna Chiaradia, Giornalista Carlo Favetti, Dott. Arch. Elvira Pensa, Dott. Antonia Zazzeroni, ha stilato la seguente classifica.

Poesia: 1° Giuseppe Mancinelli (Napoli) con “Ecco, ritorna”, 2° Vittorio Morrone (Roma) con “Tra segni avversi libertà di amare”, 3° Mario Relandini (Roma) con “Ulula il vento”, 4° Claudio Fantozzi (Colle di Buggiano, PT) 5° Giampaolo Pintore (Viterbo) ex aequo con Patrizia Gaggioli (Gubbio, PG), 6° Anna Peciarolo BorDINI (Terni), 7° Vanda Santogrossi Casilio (L’Aquila), 8° Romano B. Bianchi (Rozzano, MI) ex aequo con Anna Santarelli (Rieti), 9° Gianni Busato (Casale Sul Sile, TV), 10° Giuseppe Giacomelli (Marina di Carrara) ex aequo con Claudio Nardon (Valdagno, VI).

Premio della giuria a Rosanna Milano Migliarini (Gubbio, PG) con “Viva l’Italia” (per i centocinquanta anni dell’Unità d’Italia).

Per il vernacolo, primo premio speciale a Giovanni Pizzutelli (Frosinone) e a Maria Luisa Ranieri (Perugia).

Silloge: 1° Pamela Silvia Ottaviani Mancini (Appiano Gentile, CO) con “La microeternità”, 2° Santo Consoli (Catania) con “Nell’attesa”, 3° Claudio Prili (Roma) con “Confessioni di un mentecatto”.

Racconti: 1° Margherita Bertella (La Spezia) con “Tatanna”, 2° Marisa Tagliabue (Seregno, MB) con “Fuga d’amore”, 3° Claudio Prili (Roma) con “Senza parole”, 4° Paride Duronio (L’Aquila), 5° Alfredo Cosci (Bucine, AR).