Gubbio ha vinto il palio della balestra 2011, la secolare sfida in Piazza Grande tra i migliori balestrieri della città di pietra e di Sansepolcro.
E’ stata, infatti, la veretta dell’eugubino Daniele Angeloni ad avvicinarsi più di tutte al tasso.
Al secondo e terzo posto i biturgensi con Massimiliano Calaschi e Claudio Boncompagni, quest’ultimo vincitore dell’edizione 2010 del palio della balestra.
La manifestazione si è aperta alla mattina di ieri con i tiri di prova in piazza Grande; poi nel pomeriggio ha preso il via il corteo storico che, con i suoi figuranti in costumi medievali, ha attraversato le vie del centro storico per fare infine il proprio ingresso in Piazza Grande al suono del Campanone.
Anche quest’anno ha sfilato insieme ai cortei di Gubbio e Sansepolcro, il corteo di Urbino che rievoca il ducato dei Montefeltro: il più antico scritto fino ad ora conosciuto che documenta l’esistenza della sfida con la balestra tra le città di Gubbio e Sansepolcro, datato 1461, conferma infatti la presenza del duca Federico II e di madonna Battista Sforza alla gara in piazza Grande con la micidiale arma bianca. Questa volta però ad aprire il corteo sono stati Guidobaldo I da Montefeltro e sua moglie Elisabetta Gonzaga.
Dopo i circa ottanta tiri dai banchi messer Rodolfo Radicchi per Gubbio – che da quest’anno ha preso il posto di Giampietro Bicchielli -, e messer Graziano Alessandrini per Sansepolcro, hanno verificato i tiri e proclamato il vincitore.
L’eugubino Daniele Angeloni ha ricevuto il prezioso palio realizzato dall’artista di origini napoletane Alberto Timossi.
A premiarlo il neo sindaco di Gubbio, Diego Guerrini che, insieme ai presidenti dei balestrieri di Gubbio e Sansepolcro, Ubaldo Orlandi e Federico Romolini, ha consegnato un riconoscimento anche ad una delegazione della Polonia, in visita nella città di pietra. Tanti gli applausi per i balestrieri, così come per i sbandieranti di Gubbio e Sansepolcro che hanno colorato con il volteggiare delle bandiere un piazza gremita di pubblico.
Servizio fotografico a cura di Photostudio Gubbio. 